Come si celebra un funerale? 3 diverse tipologie

Una persona quando sa di essere vicina alla fine della sua vita è solita lasciare delle indicazioni per precisare come vuole che si svolgano i suoi funerali. In assenza di tali volontà, è la famiglia del defunto che decide come procedere, cercando di rispettare il volere. Sono possibili diverse scelte il merito alla celebrazione del rito: cattolico, laico o anche di altre confessioni religiose.

Il rito cattolico

Il rito che di solito è quello più comune nel nostro paese è ovviamente quello cattolico cristiano che si svolge in chiesa, oltre che al cimitero. Il rito cattolico è composto di varie parti e, di solito, si preferisce una casa in legno che resta aperta durante le celebrazioni. Le casse in legno fornite dalle agenzie funebri Roma possono essere diverse in base alla tipologia di legno che viene scelto non solo per il colore ma anche per il costo.

Il rito laico

Il rito laico è quello che si svolge quando la persona che è deceduta non è religiosa ed è atea. In tal caso, il rito si svolge presso una sala che può anche essere quella della parrocchia o anche di altra proprietà. È sempre l’agenzia di pompe funebri a doversi occupare di tutto quello che serve come i decori floreali o la pubblicazione dei manifesti funerari che sono appesi nelle apposite bacheche con lo scopo di rendere noto a tutti gli orari dei funerali per poter prenderne parte.

Il rito di altre confessioni

Non è detto però che il rito funerario sia per forza di confessione cattolica ma può essere organizzato anche un altro tipo di celebrazione. Nel nostro paese, la maggior parte dei riti son cattolici ma si contano anche tanti riti ortodossi nonché ebrei o anche musulmani. In questi casi, il rito si svolgerà presso i riti di culto più indicati ma, nonostante ciò, le agenzie funebri Roma che si occupano ugualmente di tutta l’organizzazione di funerali, fornendo i servizi che servono per onorare la memoria del defunto.