Chef Omar Gamberini, avvocato del diavolo contro il ragù

OmarGamberini1“L’Avvocato Del Diavolo: Processo Al Ragù” di Omar Gamberini è un libro che mette “a processo” la ricetta del ragù indagando su tutte le sue possibili variazioni. Omar Gamberini, “avvocato del diavolo” in cucina, spiegherà ai suoi lettori come questa ricetta “sacra” della tradizione italiana offra in realtà tante gustosissime varianti. Lo chef Omar Gamberini autore di L’Avvocato Del Diavolo: Processo Al Ragù è anche editore di un blog e grande appassionato di ricette in cucina. “L’Avvocato Del Diavolo: Processo Al Ragù” di Omar Gamberini uscirà in Ottobre 2016 per conto della casa editrice Coeplus (rif.: “L’Avvocato Del Diavolo: Processo Al Ragù” di Omar Gamberini)

Se siete quindi appassionati di cucina, non potete dimenticare l’ingrediente fondamentale che fa di un semplice appassionato un vero e proprio chef. Qual è questo ingrediente ‘segreto’? Ma naturalmente è la creatività! E lo chef –per passione – Omar Gamberini, questo ingrediente segreto lo possiede di certo. Sul suo blog di cucina, si possono reperire infatti ricette e suggerimenti per rendere speciale e unico qualunque piatto della tradizione culinaria italiana. Dall’alto della sua esperienza acquisita nel ristorante dei nonni a Bologna (dove vive e lavora), e di una genuina passione per la cucina, il mangiar bene e la gioia nel soddisfare i commensali, il cuoco Omar Gamberini può ben permettersi di creare varianti a piatti tradizionali trasformandoli in piatti nuovi a gustosi. Dal gusto sorprendente. Un esempio? Partendo dalla ricetta originale del famoso ragù alla bolognese (un piatto fra l’altro tipico della sua terra), lo chef ne ha creato la declinazione vegana. In che maniera? Sostituendo naturalmente la carne con il seitan, ingrediente del tutto vegetale molto utilizzato nell’alimentazione vegetariana e vegana. Sul suo blog è possibile trovare la ricetta completa di questo sorprendente e sfizioso ragù alla bolognese vegano. Fra l’altro, Omar Gamberini ‘gioca’ ulteriormente con il seitan e, oltre al suo utilizzo macinato come ingrediente del ragù, suggerisce anche altre maniere per gustarlo. Ecco uno stralcio della sua ricetta del ragù vegano: “Il macinato di seitan può essere fatto in casa mescolando mezzo litro di acqua con 1 kg di farina manitoba, 1 carota, 1 cipolla, 1 etto di salsa di soia e alcune foglie di alga watame. Dal macinato potete fare anche delle “polpettine” ma il mio consiglio è quello di trattarlo come il semplice ragù di carne. In questa maniera, il sugo prenderà un ottimo sapore e, per i più esigenti, basterà un cucchiaino di parmigiano sulla pasta per perfezionare il sapore. Questo ragù si sposa molto bene con le cappellette di macinato seitan, o con qualunque tipo di pasta corta.

(credits: “L’Avvocato Del Diavolo: Processo Al Ragù” di Omar Gamberini)